- Evidence
- Position Statement GIMBE
- Best Practice
- Report Osservatorio GIMBE
- Report 3/2021. La vaccinazione antinfluenzale in Italia
- Report 2/2021. Sicurezza COVID-19 nelle scuole: dalle evidenze scientifiche al real world
- Report 1/2021. Impatto della pandemia COVID-19 sull’erogazione di prestazioni sanitarie
- Report 2/2020. La mobilità sanitaria 2018
- Report 1/2020. Ticket 2019
- Report 9/2019. La vaccinazione anti-pneumococcica
- Report 8/2019. La spesa sociale di interesse sanitario 2017
- Report 7/2019. Il definanziamento 2010-2019 del SSN
- Report 6/2019. La mobilità sanitaria 2017
- Report 5/2019. Ticket 2018
- Report 4/2019. Rendicontazione tempi di attesa
- Report 3/2019. Coperture vaccinali 2018
- Report 2/2019. Trasferimenti di valore 2017
- Report 1/2019. La sanità integrativa
- Report 5/2018. Analisi del Contratto di Governo
- Report 4/2018. Il SSN nelle classifiche internazionali
- Report 3/2018. La mobilità sanitaria interregionale nel 2017
- Report 2/2018. Ticket 2017
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Report 7/2019. Il definanziamento 2010-2019 del SSN
Fra tagli e minori entrate il Sistema Sanitario Nazionale ha perso negli ultimi dieci anni € 37 miliardi di euro: è quanto emerge dal report dell’Osservatorio GIMBE “Il definanziamento 2010-2019 del Servizio Sanitario Nazionale”. Il finanziamento pubblico è stato decurtato di oltre € 37 miliardi, di cui circa 25 miliardi nel 2010-2015 per tagli conseguenti a varie manovre finanziarie ed oltre 12 miliardi nel 2015-2019, quando alla Sanità sono state destinate meno risorse di quelle programmate per esigenze di finanza pubblica. In termini assoluti il finanziamento pubblico in 10 anni è aumentato di 8,8 miliardi, crescendo in media dello 0,9% annuo, tasso inferiore a quello dell'inflazione media annua (1,07%).
I dati OCSE aggiornati al luglio 2019 dimostrano che l'Italia si attesta sotto la media sia per la spesa sanitaria totale (3.428 dollari contro 3.980), sia per quella pubblica (2.545 contro 3.038), precedendo solo i Paesi dell'Europa orientale oltre a Spagna, Portogallo e Grecia. Nel periodo 2009-2018 l'incremento percentuale della spesa sanitaria pubblica si è attestato al 10%, rispetto a una media del 37%.
I dati OCSE aggiornati al luglio 2019 dimostrano che l'Italia si attesta sotto la media sia per la spesa sanitaria totale (3.428 dollari contro 3.980), sia per quella pubblica (2.545 contro 3.038), precedendo solo i Paesi dell'Europa orientale oltre a Spagna, Portogallo e Grecia. Nel periodo 2009-2018 l'incremento percentuale della spesa sanitaria pubblica si è attestato al 10%, rispetto a una media del 37%.
Pagina aggiornata il 03/12/2019